In ospedale il medico, una donna assai competente, approva il nostro operato e sottopone il paziente al trattamento, impossibile a bordo, con fleboclisi degli stessi antibiotici coadiuvati da altri farmaci.
Il nostro paziente sa ora di essere nelle migliori condizioni e si sta infine rendendo conto di essere stato letteralmente quasi a un passo dalla fine.
Non sto a descrivervi il nostro sollievo, che si manifesta nella migliore delle tradizioni con ripetuti sfottò diretti all’ormai sorridente “cara salma”!