Nanni
Raggiungere un obiettivo posto tre anni prima, un obiettivo che è una prima assoluta: significa un sacco per molti! Ci stiamo avvicinando alle due piccole isole Diomede nel centro dello Stretto di Bering, il traguardo del Passaggio a Nord Ovest. La nebbia cela le isole: peccato! Un quarto d'ora prima di raggiungerle la nebbia si alza e possiamo vederle bene entrambe. Non basta: il sole si mette a splendere inatteso. Gli Dei sono con noi! Rocce verticali che spuntano dall'acqua, rossastre. Frangenti che imbiancano la base delle pareti. Un passaggio stretto, poche case aggrappate su un mare ostile: il villaggio della Piccola Diomede, americana. Sul lato occidentale la Grande Diomede, russa, non ha spazio per abitazioni. Un mare blu, una quantità di uccelli marini, raffiche di vento e siamo oltre. Un brindisi al Passaggio a Nord Ovest, allo Stretto di Bering e agli Dei. Una grande emozione e un forte abbraccio che ci stringe insieme. Occhi che brillano! Grazie a tutti quelli che hanno contribuito al nostro successo, citati in ordine sparso. Ai fondatori di Arctic Sail Expeditons – Italia: Filippo, Giancarlo, Nicoletta, Giulio, Mariele, Mario, Emma, Cristina, Antonio, Roberto, Nanni e Oceani 3000. Agli altri membri del Club: A Salvatore, Loredana, Pietro, Paolo, il secondo Pietro, Stefano, Francesco, il secondo Paolo, Danilo, Silvano, Piercarlo, Mauro, Heike, Paola. Poi all'inestimabile Giuliano. Ai nostri sponsor, ai nostri sostenitori esterni tra cui Ale, Victor, Assunta, Antonella, Sergio e Laura, all' Istituto Sociale di Torino con la sua Preside e i Professori, senza dimenticarne gli studenti. Alle Scuole elementari di Salassa con la loro Maestra. Al sito www.youposition.it che sta ancora riportando il nostro procedere su Google Earth. Ai media: La Stampa e Vanity Fair con i loro blog eiI loro articoli, i programmi radio Caterpillar, Radio Due, e Baobab, Radio Uno, e tutti i giornali e blog che hanno seguito il nostro viaggio. Tutti hanno ragione di essere fieri di un successo che è anche loro: la prima barca italiana da sempre e il primo equipaggio italiano a completare il Passaggio. To reach a goal set three years before, a goal that is an absolute first: it means a lot for everybody. We are approaching the two small Diomede islands in the center of the Bering Strait, the end of the North West Passage. Fog hides the islands, too bad. A quarter of an hour before we reach them the fog lifts and we can have both in full view. It's not enough: the sun shines unexpectedly. The Gods are with us! Vertical rocks jutting out of the sea, reddish. Breakers along the cliffs. A narrow passage, few houses perched on a hostile sea: Small Diomede's village. The American Island. On the western side the Russian one, Big Diomede, has no space for dwellings. Blue sea, a lot of sea birds, gusts of wind and we are through. A toast to the North West Passage, to Bering Strait, to the Gods. A great emotion and a strong hug among us. Eyes shining! Thanks to everyone that has contributed to the our success, in random order. To the founders of Arctic Sail Expeditons – Italia: Filippo, Giancarlo, Nicoletta, Giulio, Mariele, Mario, Emma, Cristina, Antonio, Roberto, Nanni and Oceani 3000. To the other members of the Club: Salvatore, Loredana, Pietro, Paolo, il secondo Pietro, Stefano, Francesco, il secondo Paolo, Danilo, Silvano, Piercarlo, Mauro, Heike, Paola. Then the invaluable Giuliano. Our sponsors, our external supporters among which Ale, Victor, Assunta, Antonella, Sergio and Laura, the Turin school Istituto Sociale with the Principal and the Professors, without forgetting their students. The elementary school of Salassa and their teacher. The site www.youposition.it that is still reporting our progress on Google Earth. The press: La Stampa and Vanity Fair with their blogs and articles, the radio broadcasts Caterpillar and Baobab and all the newspapers and blogs that followed our trip. They all could be proud of their success: first Italian boat and first Italian crew ever through the Passage!