Nanni
Ieri, venerdi, abbiamo varato Best Explorer, con l'intesa di terminare l'installazione del famoso tagliacime lunedì mattina presto. Il week-end ci permetterà di provare la barca in acqua e verificare dal vivo dal motore alle vele e il passo dell'elica che abbiamo appena cambiato. Sebbene la sera di ieri fosse finalmente stellata, questa mattina piove e il barometro è in discesa rapida. Le previsioni però non sono molto brutte e la moltitudine di ancoraggi nei dintorni ci spinge a persistere nel nostro proposito. Siamo appena usciti dal porto che il motore si spegne, giusto a due lunghezze da un isolotto roccioso contro cui la corrente ci spinge. L'ancora è presto calata e il fondo, per fortuna, tiene bene. Non si tratta di nulla di grave, come una rapida ispezione ci conferma: durante i lavori una valvola del gasolio era stata chiusa inavvertitamente. Breve procedura di spurgo e tutto torna normale ... o quasi. Perché all'ultimo metro di catena il verricello dell'ancora si ferma. Il guasto è nel motore o nei suoi contatti, ma sotto la pioggia che ormai viene giù a catinelle non è il caso di fargli la manutenzione. Il vento è leggero, molto leggero, ma proviamo lo stesso ad issare le vele. Stiamo usando lo yankee più piccolo, che abbiamo inferito per il tratto di oceano che ci attende e la nostra velocità, compresa la corrente, non supera i due nodi. Non è il caso di insistere e si torna al motore. Ci infiliamo in uno stretto braccio di mare che si chiama col dolce nome di Annette Inlet, tutto circondato dalla foresta (pluviale fredda, dicono, e ci sembra appropriato) e diamo fondo nel bacino terminale, mentre le prime oche della stagione ci passano sopra rumoreggiando. Yesterday, Friday, Best Explorer went at last into the water, while the installation of the infamous rope cutter will take place early Monday morning. The week-end will allow us to test the boat and verify the most important services. Although yesterday night the sky was full of stars, this morning is raining and the glass falling quickly. We still think it is worth insisting in our trip. Just out of the harbor the motor stops and we are forced to quickly drop the anchor a couple of cables away from a rocky islet where the current is trying to wreck us. Nothing serious: just a valve left closed by mistake when servicing the boat. When raising the anchor another problem arises: the windlass stops dead at the last meter of chain. No chance to repair it under the rain that has become torrential. The very light wind and the smallest yankee set for our next exit into the ocean leave us with a crawling speed when we tried to sail. We fire again the motor and proceed till the beautifully named Annette Inlet, all surrounded by the forest (cold rain forest, you wonder why it is so named?). Finally we drop anchor at the end basin while the first wild geese of the season fly over our head.